sabato 8 ottobre 2011

Alcune riflessioni sul PUG

Come ampiamente prevedibile il PUG adottato dal Consiglio comunale di San Severo nel novembre 2008 è stato osservato dalla Regione Puglia.

Per la verità, di ciò si aveva da tempo conoscenza, anche perchè solo in un caso è accaduto che la regione Puglia approvasse in prima battuta la proposta di PUG.

Per onestà, va detto che nel caso specifico non è nulla di particolarmente allarmante, nè tanto meno può essere ritenuta una bocciatura come qualcuno ha sostenuto.

Da un punto di vista procedurale sarà sufficiente indire una conferenza di servizi che recepisca in toto le osservazioni fatte dalla regione.

Tuttavia, a prescindere dalla polemica spicciola che il Sindaco ha voluto innescare con dichiarazioni poco istituzionali, come da un pò di tempo siamo abituati a leggere, urge una riflessione seria sullo stato dell'Urbanistica a San Severo.

Io ritengo che vada promossa da parte della amministrazione una gestione allargata in questa fase di recepimento delle osservazioni della regione, visti i risultati non proprio lusinghieri sin qui raggiunti.

Una cosa è chiara: le osservazioni della Regione mettono in evidenza delle mancanze sia del pianificatore, dal quale, in virtù del nome altisonante e degli alti compensi percepiti, ci si poteva aspettare molto di più, sia dell'Uffico urbanistico che, a dire non mio ma dei tecnici regionali, ha condotto un lavoro sciatto ed arruffato.

Certo ora non è il momento della caccia alle streghe ma è il momento che l'amministrazione, fatto un bagno di umiltà, senza vestire i panni del salvatore della patria ( che proprio non può vestire) chiami anche l'opposizione e le associazioni edili e professionali a collaborare per addivenire nel migliore dei modi e nei tempi più solleciti possibili alla approvazione del piano.

Se un invito del genere ci sarà rivolto dal Sindaco, il quale però deve dismettere i panni del primo della classe, credo che noi si debba accogliere l'invito della amministrazione e mettere a disposizione le competenze presenti nei nostri partiti, i nostri tecnici, le nostre strutture.

A PUG approvato, ognuno torni sulle sue posizioni: io di certo seguiterò ad avversare la delibera sui salesiani ( che è ancora in alto mare), i piani particolareggiati approvati dal Consiglio comunale, le azioni disastrose che si stanno conducendo in centro storico in conseguenza delle delibere consiliari scellerate varate in (dis)applicazione della legge sulla casa etc. etc.

Ritengo che prioritario sia per tutti coloro i quali vogliono bene a questa città favorire una celere approvazione del PUG, in quanto impellente è il bisogno di questa città di fissare regole certe nella conduzione della politica urbanistica.

Diversamente, inseguendoci in inutili ricerche dei colpevoli, così dilatando i tempi di approvazione del PUG, si procedrà ancora per chissà quanto tempo come in questi due anni e mezzo a suon di delibere in variante al PRG che certo bene non hanno fatto alla nostra città.

A dire il vero, grazie all'attività di denuncia espletata da qualche consigliere comunale, queste deliberazioni sono per la gran parte note ai tecnici regionali, i quali non hanno prorio desunto una opinione positiva sulla politica urbanistica portata avanti da questa amministrazione.

Di ciò se ne ha una chiara rappresentazione anche dalla lettura della delibera regionale di rinvio al Comune di San Severo del PUG.

In ultimo, anche per non urtare la sensibilità di qualcuno che ritiene che in politica per potere esprimere la propria opinione si debba per forza essere un capo, voglio rimarcare, ove ve ne fosse bisogno, che quella testè esposta è la mia personale opinione, che proporrò anche agli altri amici del partito e della opposizione, nell'auspicio che possa diventare la posizione di tutta la minoranza consiliare.

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