mercoledì 16 dicembre 2009

La neve si è sciolta e si cominciano a vedere......

Un vecchio adagio dei nostri anziani spesso veniva citato per segnalare situazioni in cui sotto una ipocrita coltre bianca di apparente candore si celavano situazioni e proponimenti per nulla candidi.
Detto adagio riassume perfettamente la attuale stuazione politico- amministrativa al Comune di San Severo dove dietro un apparente perbenismo si nasconde la volontà di assalire la diligenza.
Nell'ultimo Consiglio comunale la maggioranza di centro destra, come noto composta di 22 consiglieri su 30, non ha avuto i numeri per approvare i criteri da adottare per la redazione dell'emanando Regolamento degli Uffici e dei Servizi.
La cosa veniva sminuita dal capogruppo del PDL CILIBERTI, il quale solo il giorno successivo alla seduta si affrettava ad evidenziare che l'incidente di percorso non era da attribuirsi ad una crisi politica.
Orbene, il citato collega mentiva sapendo di mentire.
Invero, il problema non erano le influenze stagionali o i raffredori di alcuni consiglieri comunali di maggioranza, ma bensì un dissenso profondo nella maggioranza sui contenuti del provvedimento.
Tale divergenza era stata ben evidenziata nell'assise consiliare, ove si era fatto rilevare la esistenza di due differenti bozze di regolamento.
D'altro canto, questa contraddizione all'interno della maggioranza era trapelata anche in occasione della presentazione al Consiglio comunale del programma di mandato, ove si erano presentati due testi molto diversi tra loro ad esempio sulla validità della precedente esperienza di centro-destra e su tante altre cose.
In questi giorni su questa bozza di regolamento si è scatenato il putiferio.
Il Dirigente del Personale venerdì scorso si è dimesso ( o ha minacciato di dimettersi), poi il sabato mattina ha ritirato le dimissioni; il Presidente della V Commissione consiliare, probabilmente allarmato dal sempre crescente numero di bozze di regolamento circolanti sul palazzo, inaugura una procedura che in 10 anni di Consiglio comunale non ho mai visto fare a nessuno e di suo pugno in calce ad una delle tante bozze circolanti appone il suo sigillo di confomità, altri consiglieri comunali di maggioranza in privato si lasciano andare a giudizi molto negativi sull'attuale direzione politica e tanti altri retroscena che danno la giusta rappresentazione di una situazione amministrativa decadente.
Orbene, nel totale impazzimento della maggioranza, il giudizio che io dò sulla bozza è negativo e dirò i motivi giovedì sera in consiglio.
Tuttavia, l'impressione che ho è che la delibera che si intende adottare faccia da apripista a tutta una serie di provvedimenti che l'amministrazione si appresta ad adottare, e di cui si sente già parlare nei corridoi, su cui il nostro atteggiamento sarà molto duro.
No, non faremo i manifesti "gossippari " che affiggeva la opposizione nella scorsa consiliatura ma azioni che nell'immediato faranno meno clamore ma che saranno molto più indelebili.
Ovverosia, la neve si è sciolta, l'olezzo si comincia a sentire e......... l'opposizione ha il dovere di svolgere a pieno la sua funzione istituzionale, essendo ormai trascorso il tempo del tirocinio per la nuova amministrazione.
Il tirocinio ora è finito, adesso è venuto il momento di operare e noi opereremo, opponendoci con tutte le nostre forze a provvedimenti che riterremo illegittimi.

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