sabato 31 gennaio 2009

Io non sono ( quel) Francesco!!

Mi sta capitando sempre più spesso in questi giorni di essere raggiunto telefonicamente o fermato per strada da gente che mi dice " Abbiamo visto il manifesto, ma sei Tu Francesco?".
Non nascondo che a questa domanda, almeno le prime volte, rimanevo impietrito e un pò smarrito.
Ciò perchè la affissione di questi manifesti recanti una scritta cubitale " IO SONO FRANCESCO" è coincisa con altro manifesto fatto affiggere dal mio partito e che mi attestava solidarietà per l'atto intimidatorio subito nei giorni scorsi.
Ecco perchè non appena mi veniva formulata la domanda, non sapevo cosa rispondere in quanto sulle prime non riuscivo a comprendere a quale dei due manifesti si facesse riferimento.
Non appena capivo che il mio interlocutore si riferiva al manifesto fatto affiggere dal mio amico Francesco SDERLENGA, rispondevo precipitosamente" No, io non sono quel Francesco!".
E la mia risposta era così decisa e precipitosa che l'altro mi replicava" ma perchè avete avuto qualche problema?".
La verità è che io problemi non ne ho mai avuto con alcuno, anche con Sderlenga i rapporti sono stati sempre molto cordiali ( lo voglio anche ringraziare per la solidarietà datami nei giorni scorsi) tuttavia anche con i miei difetti, che sono tanti, non mi sarebbe mai venuto in mente di dare vita ad una iniziativa politica come quella da lui avviata, definibile con il titolo di un film di qualche anno fa " MISSION IMPOSSIBLE".
E già, perchè Francesco è fin troppo navigato, avendo fatto il segretario di un partito politico per diverso tempo, per non sapere che i 15.000 voti necessari per essere eletti alla carica di sindaco possono scaturire solo da una ampia aggregazione di partiti.
Allora, è fin troppo evidente che i comitati rionali che sostengono la sua candidatura non potranno mai raggiungere tali elevati livelli di consenso da portarlo alla più alta carica istitutionale cittadina.
Ed allora, caro Francesco nel corso della conferenza stampa che è sul tuo sito mi hai chiesto se a casa mia il bitume si mette nel modo così approssimativo con cui vengono fatti i rappezzi sulle strade cittadine.
Io nel risponderti che a casa mia il bitume non si usa perchè potrebbe rovinare il parquet, ti voglio fare anche io una piccola domanda, a cui potrai replicare se ne avrai voglia:" Ma Tu dove pensi di andare con questa rete di alleanze? Non era meglio lavorare assieme a tutti gli altri politici trentenni presenti nei vari partiti per affermare l'idea di un vero rinnovamento generazionale a destra come a sinistra? Perchè hai rinunciato a batterti per il vero rinnovamento, continuando a militare in un partito politico?".
Io sono molto scettico sui buoni esiti della Tua iniziativa, personalmente la giudico affrettata ed approssimativa.
Nel contempo, però, esprimo anche preoccupazione se i detrattori del rinnovamento e dei giovani in politica avranno a prendere a pretesto la Tua iniziativa per manifestare sfiducia verso le giovani leve di politici, che già faticano non poco a stare sulla breccia.
Mi auguro che il tempo possa fugare i miei dubbi e che si possa dar vita ad un rinnovamento vero in cui ci possa essere spazio per tanti ragazzi di nome Francesco.
Auguri di cuore.

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